Il corso “Occhio alle truffe”, realizzato dall’Ute in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri-sezione di Gemona, ci lascia un pratico “decalogo in pillole” per riconoscere e prevenire l’azione di impostori e malviventi.
Ecco i 10 consigli utili suggeriti dai Carabinieri non in servizio attivo che hanno svolto la docenza:
IN CASO DI: | COSA FARE: | |
1 | Brevi “squilli” telefonici da numeri sconosciuti, italiani o esteri e comparsa sullo schermo di “chiamata persa” | Non richiamare il numero |
2 | Messaggi sul telefono di qualsiasi tipo (anche di WhatsApp) con richiesta di dati o di seguire procedure riportate su un link (collegamento) da aprire | Non rispondere al messaggio e non cliccare sul collegamento |
3 | Tecnici (del gas, dell’Enel, dell’acquedotto, del telefono, ecc.) che segnalano la necessità di un intervento, senza alcuna preventiva comunicazione oppure Dipendenti (della banca, delle poste, dell’Inps, dell’Azienda sanitaria, ecc.) che chiedono documenti o di fare verifiche | Non farli entrare in casa |
4 | Telefonate che annunciano un incidente a un figlio o nipote e richieste di qualsiasi genere | Assicurarsi se il fatto è vero, chiamando direttamente il familiare o almeno un parente |
5 | Una o più persone sconosciute che suonano alla porta o ci fermano per strada presentandosi come amici di famiglia o di un nostro familiare | Chiamare un parente e accertare se sono veramente chi dicono di essere. Fino ad allora non dare confidenza e non farli mai entrare in casa. Stessa cosa se estranei chiedono aiuto |
6 | Consegna di un pacco con richiesta di entrare in casa | Chiedere che venga lasciato fuori dalla porta. Se la consegna è a pagamento: rifiutare il pacco |
7 | Ricevimento di una e-mail che informa di essere stati selezionati per una vincita, un premio, un omaggio (di qualsiasi marca, negozio, supermercato, oppure da Amazon, Poste, Trenitalia ecc.) | Non aprire l’email e cancellarla dalla posta elettronica |
8 | Richieste di aiuto da parte di persone conosciute online (ad esempio attraverso Facebook, Instagram ecc.) | Non dare mai seguito alle richieste, soprattutto se riguardano denaro |
9 | Prenotazioni effettuate online, seguite da messaggi (spesso di WhatsApp) con indicazioni di pagamento | Non eseguire il pagamento. L’unico pagamento valido è quello attraverso il sito dove è stata fatta la prenotazione |
10 | Comparsa sul telefono di un messaggio che comunica virus e possibili danni o violazioni ai dati del telefono, o sospensione di WhatsApp con indicazioni delle operazioni da fare | Ignorare il messaggio e cancellarlo. In caso di dubbio rivolgersi a qualcuno di fiducia |
3 cose da tenere presente
In caso di dubbi il consiglio è di sentire il parere di una persona di fiducia (spesso è di aiuto rivolgersi anche a un punto vendita del proprio operatore telefonico).
Bancomat e carta di credito
Per proteggersi da possibili frodi:
Per saperne di più
A chi vuole approfondire l’argomento truffe segnaliamo il sito dell’Arma dei Carabinieri: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe